Il Copperplate e la bellezza della semplicità

Le forme pulite del corsivo inglese e la correttezza dei segni base.

Il Copperplate e la bellezza della semplicità

Per il mese di marzo sto partecipando alla challenge organizzata da gruppo fb de "La Piazzetta della Calligrafia", avente per tema messaggi di positività e speranza. Ho deciso di sfruttare questa occasione per riprendere in mano la punta sottile del Copperplate recuperandone, almeno per ora, le forme pulite così da concentrarmi sulla correttezza dei segni base. Questo perché nel corsivo inglese a volte si cade nell'errore di volerlo caricare per forza di flourish e abbellimenti, peggio se non rispettano un criterio logico, dimenticandosi che "la bellezza della semplicità" (cit.) non ha eguali. Per il giorno 7 della challenge ho preparato questa versione su fondo scuro con i meravigliosi e lucenti acquerelli metallizzati di The Creative Kinds.

Materiali: 

  • Pennino: pennino a punta fine ZebraG;
  • Inchiostro: acquerelli calligrafici di The Creative Kinds, set "A Blissful Day", colori "Peacock" e "Sweet Peach";
  • Carta: cartoncino nero di Flying Tiger Copenhagen.